La sede
La sede di Messina di CNR-IRIB
CNR-IRIB – l’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica (CNR-IRIB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), nell’ambito del settore dei Sistemi Intelligenti per la Salute, svolge Ricerche innovative e sviluppo tecnologico con un forte carattere interdisciplinare e intradisciplinare nella ricerca clinica e socio-assistenziale, nelle neuroscienze e neuropsichiatria infantile; la missione scientifica di CNR-IRIB è orientata allo studio, allo sviluppo e alla messa a punto di nuovi sistemi intelligenti che si caratterizzano per metodologie e applicazioni innovative e tecnologie volte all’individuazione di biomarcatori biologici o altri indicatori neuropsico-fisiologici, specifici per il trattamento di patologie del neurosviluppo e della neurodegenerazione.
CNR-IRIB ha sviluppato nuove tecnologie, dispositivi e metodologie in grado di supportare la valutazione, presa in carico e trattamento riabilitativo socio-assistenziale per l’autismo in una prospettiva ecologica (evitando le esperienze ansiogene ed emotivamente frustranti che sono tipiche degli ambienti ospedalieri) ed ecorelazionale (in grado cioè di riprodurre il più fedelmente possibile le relazioni interne all’ecosistema familiare) attraverso la creazione di specifici laboratori. CNR-IRIB ha sviluppato nuove metodologie informatiche e tecnologie per l’analisi automatica di biomarcatori precoci dei disturbi dello spettro autistico. Recentemente, in considerazione dell’importanza dell’individuazione sempre più precoce del disturbo, la ricerca sugli indici predittivi si è indirizzata verso lo studio dello sviluppo motorio e del pianto quali prime espressioni del repertorio sociale precoce del bambino. In particolare, IRIB-CNR realizza, attraverso tecniche di deep learning e reti neurali artificiali, infrastrutture software e sistemi intelligenti su workstation e dispositivi mobili in grado di estrarre indici di motricità spontanea.
CNR-IRIB ha sviluppato una notevole esperienza e competenza in progetti legati alla valutazione e stimolazione tramite ambienti arricchiti per la neurodegenerazione a fini riabilitativi. L’ipotesi scientifica alla base delle attività del CNR è che interventi di stimolazione fisica e cognitiva con ambienti arricchiti possano impattare in modo significativamente positivo con il declino cognitivo in soggetti Alzheimer o con demenza in fase iniziale.
La storia
L’unità di ricerca coordinata dal ricercatore Giovanni Pioggia nasce nel fervore scientifico dell’Università di Pisa, una delle principali Università nell’ambito della bioingegneria. Gli anni di formazione e ricerca passati presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa si sono rivelati fondamentali per iniziare ad affrontare la sfida del mondo della ricerca. Già nel corso di studi di dottorato in robotica, il gruppo ha contribuito alla stesura ed ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei. Nel 2009 Giovanni Pioggia diventa ricercatore del CNR a tempo indeterminato ed il gruppo si sposta all’interno dell’area della ricerca CNR di Pisa e sulla base di un accordo quadro stipulato in sinergia con l’Assessorato della Salute della Regione Sicilia, il gruppo si sposta a Messina. Il CNR riesce a valorizzare le attività del gruppo di ricerca a tal punto che i progetti europei e nazionali presentati che ricevono finanziamenti crescono notevolmente fino a raggiungere l’entità più di tre milioni di euro in cinque anni. Al contempo crescono pubblicazioni internazionali e citazioni.